mercoledì 21 maggio 2008
Bond Argentini. Tribunale di Viterbo. Altro successo.
La pronuncia è di particolare interesse non già per l'importo risarcito (circa € 10.000,00) quanto per il fatto che il Tribunale, attraverso una puntuale disamina del quadro normativo vigente in materia, ha riconosciuto il principio secondo cui la Banca, per andare esente da ogni responsabilità, avrebbe dovuto informare per iscritto l'investitrice non solo sull'inadeguatezza dell'investimento ma anche sulle ragioni della stessa.
In altri termini, per poter ritenere legittimo l'operato della Banca, è necessario che la stessa, nel modello d'ordine sottoscritto dall'investitore, lo informi specificatamente in ordine alle ragioni che renderebbero inadeguata l'operazione che si appresta a negoziare.