martedì 14 luglio 2009
Bond Parmalat. Altro successo presso la III sezione del Tribunale di Roma
Il caso che vi sottoponiamo presenta una peculiarità rappresentata dall'accertamento diretto (e quindi senza bisogno di una formale consulenza calligrafica) da parte del Tribunale della non autenticità della sottoscrizione apposta dall'investitore su taluni documenti contrattuali rilevanti ai fini del decidere.
Ebbene, il Tribunale, per effetto del riscontro di una palese difformità tra la sottoscrizione apposta sui documenti disconosciuti e la sottoscrizione apposta sul mandato alle liti, non ritiene valutabile nel giudizio detti documenti ed accoglie la domanda attorea.