lunedì 24 maggio 2010
Bond argentini: la Corte di Appello di Roma rigetta le richieste istruttorie articolate dalla Banca.
L'ordinanza che vi proponiamo è di importanza fondamentale: la Banca aveva presentato appello avverso la sentenza del Tribunale di Roma (favorevole all'investitore) che la aveva condannata a risarcirgli l'integrale danno e che le aveva rigettato le richieste istruttorie volte, con testimoni, a dimostrare di avere diligentemente assolto l'onere informativo nei confronti dell'investitore stesso.
Ebbene, la Corte di Appello di Roma ha integralmente confermato la tesi del Tribunale di Roma (e dei nostri avvocati) secondo cui la prova per testimoni è inammissibile in caso di investimenti inadeguati così come testualmente previsto dall'art. 29 Reg. Consob emittenti.